E' il
fiore di chi ha un senso di inferiorità, sfiduciato è distaccato dalla vita, non ha più
fiducia in se stesso, pur essendo una persona abile, si aspetta un fallimento
perché crede di non poter avere successo nella vita, non persevera nelle
imprese perché tanto é convinto di fallire, è disfattista in partenza, si
predispone interiormente in maniera negativa; evita il confronto con gli altri,
e si mette in disparte dalle sfide della vita, è come se fosse stato
programmato fin dall'infanzia al fallimento, la famiglia gli ha trasmesso un
atteggiamento fatalistico, e forse, sensibile da bambino ai rimproveri, si é
costruito una immagine negativa di sé, arrivando alla errata conclusione di
essere un disastro completo.
Ogni
cosa che intraprende la comincia con sfiducia , perde continuamente l'occasione
di crescere. In chi ha bisogno di questo fiore è presente una falsa modestia,
un sentimento di inutilità, esita, tende a rimandare le cose, si ammala per non
crescere. Cerca scuse e pretesti per sottrarsi alle proprie responsabilità, è debole,
triste, tende ad aggrapparsi agli altri.
Se ci
sono delle possibilità che la cosa vada male, andrà male senz’altro, è il
potere del pensiero negativo. I nostri pensieri producono la nostra realtà, se
cominciamo a pensare positivo avremmo sicuramente maggiori possibilità di
riuscire. Il circolo vizioso della sfiducia può condurre all’alcolismo. Uno stato
acuto Larch può condurre all’impotenza, certo vivere il sesso come una prova da
superare può portare l’uomo alla crisi.
Di
solito le persone Larch sono modeste, ma non sempre è una virtù, può essere un
modo per tirarsi indietro, per non provare, per evitare la vita e i sensi di
frustrazione che le scelte comportano. Allora attuano la fuga., e forniscono un
alibi inconfutabile e razionale a sé e agli altri per giustificare la loro
rinuncia.
Difficilmente
si lasciano coinvolgere affettivamente, per paura di essere rifiutate, oppure
si innamorano di persone impossibili, difficili da conquistare per non dover
affrontare il problema della propria autostima, oppure se hanno tra le mani
l’oggetto del desiderio, perdono interesse, è un fiore utile anche nella
frigidità femminile.
E’ il rimedio adatto a chi non crede nelle
proprie potenzialità, a chi soffre di insoddisfazione personale, alle persone
che pur essendo molto capaci non riescono a raggiungere le loro mete, hanno
qualità non comuni ma non riescono a sentirsi né diversi ne superiori rispetto
agli altri. Spesso non vengono educati alla lotta, al rischio e alla conquista
della vita. L’aggressività rimane allo stato latente, spesso a livello fisico
localizzano i loro disturbi somatici nella parte bassa della colonna. Possono
anche soffrire di balbuzie.
L’atteggiamento
Larch in genere si forma in seguito ad influenze esterne e per mancanza di
conferme sul proprio valore, quando un bambino cresce secondo un programma
negativo basato sul "non ce la puoi fare" o "sei troppo piccolo
per questo", alla fine "non ce la faccio"
Spesso
si trova lo stato LARCH “mascherato” cioè si esprime con aggressività che
arriva alla spavalderia, e alla denigrazione degli altri per tentare di
nascondere quanto ci si senta inferiori a loro.
Nello
stato Larch negativo si possono notare depressione, impotenza da paura del
fallimento, cefalea, problemi sessuali, balbuzie, problemi di deambulazione,
scarsa energia, amnesie, nervosismo, depressione, cefalea, nevralgie, problemi
respiratori, ipotensione, cuore stanco, senso di svenimento, passività, angina
pectoris, aritmia cardiaca, colon irritabile, disturbi renali ed urinari, rigidità
ossea, dolori reumatici alcolismo
Il
rimedio dona coraggio, sicurezza nelle proprie capacità, autostima, espansione. Larch rafforza la consapevolezza.
E’ utile quando si devono affrontare esami, tutti i giorni dobbiamo affrontare
una sfida, e possiamo trasformarla in una opportunità positiva, le delusioni
diventano sfide. E’ un rimedio adatto nelle malattie croniche. La fiducia entra
nella vita e aiuta e sostiene nei cambiamenti, si acquisisce la consapevolezza
della capacità che ha il pensiero di plasmare le nostre esperienza, si inizia,
si tenta e si riesce o in caso di difficoltà si sa resistere e andare avanti ,
valutando le situazioni nella loro obiettiva realtà. Guida per perseveranza, autostima, espressione di
sé, costanza, coraggio, riconoscimento dei propri limiti, valutazione obiettiva
delle proprie capacità, del proprio valore e delle situazioni.
E’
utile nelle situazioni di dubbio, anche nei casi di divorzio quando è facile
cadere preda di complessi di colpa, aiuta ad indirizzare le energie verso
obiettivi precisi, si mettono in pratica le proprie doti positive. Si ha una
realistica fiducia nelle proprie capacità, anche in caso di contraccolpi, è
bene frequentare persone e ambienti nuovi, iscriversi ad un corso ad una
attività mai praticata e ritenuta difficile.
Ci si
trasforma in individui realisti e concreti che colgono la vera natura delle
cose e non si fanno illusioni, che sanno valorizzare le proprie qualità e
capiscono che nessuno al mondo è perfetto L’essenza utile nella riabilitazione.